L’Italia si posiziona ai primi posti nella classifica Doing Business relativa ai trasferimenti di proprietà immobiliari ottenendo un punteggio pari a 81,7, e il merito va principalmente al ruolo e alla legalità garantita dai servizi dal notariato oltre alla velocità di trasmissione degli atti che avviene in via telematica.
Che cos’è l’indice Doing Business? In questo articolo lo spiego nel dettaglio.
Nel settore dei trasferimenti di proprietà immobiliari lo studio Doing Business esamina le fasi, i tempi e i costi relativi alla registrazione della proprietà, ipotizzando un caso standardizzato di un imprenditore che desidera acquistare un terreno e un edificio già registrato e privo di controversie sul titolo. Viene inoltre misurata la qualità del sistema di gestione del territorio nell’economia di riferimento. La qualità dell’indice di gestione del territorio ha cinque dimensioni:
1. affidabilità delle infrastrutture
2. trasparenza delle informazioni
3. copertura geografica
4. risoluzione delle controversie fondiarie
5. pari accesso ai diritti di proprietà
L’ultima raccolta dati è stata completata a maggio 2019.
L’Italia in questo settore ha il miglior piazzamento tra i paesi avanzati che adottano il sistema di notariato latino, superando molte delle principali economie ad alto reddito quali Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Austria, Regno Unito, Stati Uniti, Giappone e Canada.
Il punteggio di 26,5 su 30 colloca l’Italia al 4° posto su 190 paesi analizzati, superando anche il punteggio medio paria a 23,2 delle economie avanzate.
Il risultato nel settore della costituzione societaria rimane stabile posizionando l’Italia nella parte alta della classifica sempre grazie al ruolo del notariato che dai dati di Doing Business velocizza i passaggi di costituzione della SRL garantendo stipula dell’atto costitutivo e adempimenti necessari nello stesso giorno e invio dei dati al Registro delle Imprese istantaneo.
Un ottimo risultato che pone le basi per migliorare ulteriormente le pratiche tra Banca Mondiale e Notariato affinché si possa giungere presto a un pieno riconoscimento del notaio quale referente unico per i cittadini.
